ALASKA
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ALASKA
Jack è pronto a diventare protagonista di una storia
iniziata due decenni prima che lui nascesse: la corsa all’oro.
La caccia al tesoro partiva da Skagway e batteva le dure vie di White Pass e di Chilkhoot Pass.
I percorsi via terra si affrontavano con carri trainati da buoi, muli e cavalli.
Di solito veniva organizzata una carovana composta da vari gruppi che avevano messo insieme le loro risorse per acquistare i mezzi e i viveri necessari.
Il miglior periodo per partire era l'inverno: meglio il ghiaccio del fango estivo.
frammenti di passi
Migliaia di chilometri di viaggio attendevano questi ardimentosi
e la direzione da tenere non era mai certa
frammenti di passi
Migliaia di chilometri di viaggio attendevano questi ardimentosi
e la direzione da tenere non era mai certa
In Alaska Jack non è solo.
Con lui c’è il fratello Francesco.
E poi c’è Felice Pedroni, originario di Fanano, nell’Appennino modenese, anche lui giunto in Alaska dopo diversi anni passati in miniera.
Con Felix Pedro e Frank Costa, Jack intraprende la prima spedizione di ricerca dell'oro nella British Columbia, poi ognuno prosegue per la propria strada, mantenendosi però sempre in contatto.
Nel 1896 Francesco e Felice si ritrovano nel Klondike e nel 1900, assieme, vanno a cercare l'oro, proprio nella zona a nord dell'odierna città di Fairbanks.
Insieme sono anche nella famosa spedizione del 1901, quella in cui, l'anno seguente, da solo, Pedro trova l'oro: è il 22 luglio 1902.
La scoperta segna l'inizio della famosa corsa all'oro nella valle del Tanana, che attira migliaia di persone.
Felice riserva ai fratelli Dalla Costa le concessioni migliori.
“Aspettando l’euforia di una scintilla”
L'oro
Fortuna?
L'oro
Fortuna?
Sappiamo bene che la fortuna con questa storia c'entra solo fino a un certo punto.
E le mani
Erano stati soprattutto il coraggio e l'impegno di Giovanni Dalla Costa
a farlo giungere al suo obiettivo
E le mani
Erano stati soprattutto il coraggio e l'impegno di Giovanni Dalla Costa
a farlo giungere al suo obiettivo
“E le mani son pepite a caccia di un sogno,
in questa terra rude che accende fortuna,
frantuma certezze,
seduce, illude, sorride, uccide.”
